Dove la terra diventa oro, dove la tradizione regna sovrana e l'innovazione dà vita a nuovi sapori.


Una magia tutta da scoprire...

La Cantina del Baffo nasce il 15 marzo del 2014, da una passione per la ristorazione di Gianpaolo Marcolla.
Dopo anni a servizio dell'hotel di famiglia, in qualità di direttore, decide di fare il grande passo: aprire una propria attività.
Era l'occasione tanto attesa per realizzare il suo sogno.

A Limone sul Garda i ristoranti non mancano, dunque la nostra regola era una sola: DISTINGUERSI.
Forse il caso o forse il destino fu quello di incontrare Chef Isidoro Consolini, il quale con il suo duro lavoro era riuscito a portare ad 1 Stella Michelin il suo ristorante "Viola" di Torri del Benaco.
Lui era in procinto di chiudere la sua attività e noi di aprirne una tutta nuova. Due uomini di grande esperienza nel campo della ristorazione. E' bastata una chiacchierata per spianare le basi di quello che è ora "La Cantina del Baffo".

Un progetto nuovo che si costruisce sul principio di una cucina sana, genuina, dove i prodotti del territorio Gardesano regnano sovrani.
Pesce fresco del lago, erbe del Monte Baldo, carne di prima scelta, verdura a kilometro zero, pane e dolci rigorosamente fatti in casa. Tutta la materia prima per entrare in cucina deve passare nelle mani di Chef Isidoro.

Il nostro Menù è in continuo cambiamento, nuove idee danno vita a incredibili creazioni, delle vere e proprie opere d'arte!
Il Menù Degustazione ogni giorno differente, per garantire ai nostri clienti grande qualità e frescrezza dei prodotti.

E per i più esigenti? Proponiamo menù vegetariani, celiaci e vegani. Chef Isidoto è un appassionato di verdure ed è grande conoscitore d'erbe. Una cosa è certa, saprà come soddisfare tutti i vostri sensi!

Il locale caldo e accogliente dispone di posti all'interno,nei periodi più freddi mentre in estate è possibile prenotare un tavolo all'aperto sulla terrazza vista lago.

Isidoro Consolini, lo Chef dei laghi

Isidoro Consolini non è un esordiente o un giovanotto di belle speranze, ma un rappresentante illustre della gastronomia locale; vedi le interpretazioni di tinca e lavarello gardesani, le aromatizzazioni ispirate alla flora spontanea del Massiccio del Baldo e una cultura sull'olio d'oliva che ha sviscerato in un libro edito dai miei 'vicini di casa' della Bibliotheca Culinaria. Ciononostante energie e ispirazione sono davvero da ragazzino, così come la voglia di stupire e di far trasparire la propria personalità e il proprio stile in ogni particolare del locale.